
Quali sono le fasi della realizzazione di un film?
La realizzazione di un film è un lavoro complesso, simile ad una catena di montaggio industriale. E sono moltissimi gli elementi da tenere in conto quando si fa la produzione di un film, soprattutto rispetto a budget e tempistiche.
Realizzare un film o un qualsiasi progetto audiovisivo è un processo che avviene in 4 fasi:
Pre-produzione
Ogni film ha inizio da un’idea di storia. Lo scopo della fase di Pre-produzione è quello di valutare se questa storia sia valida a livello commerciale, quanto richiede realizzarla e come trovare i fondi necessari.
In Europa, a differenza degli Stati Uniti, ci sono molti modi per ottenere finanziamenti: dai privati, all’Unione Europea, da enti pubblici preposti all’audiovisivo, come ad esempio le Film Commission Regionali. L’importante è muoversi in anticipo e dimostrare che il progetto ha una validità da prendere in considerazione dal punto di vista economico e culturale.
A causa della sua complessità e importanza, questa fase di solito coinvolge moltissime figure tra cui
– lo sceneggiatore (colui che scrive lo script)
– la produzione e l’esecutivo (rispettivamente chi finanzia il film e chi realizza il film col budget messo a disposizione)
– tutte le altre figure organizzative (dai chi si occupa dei rapporti con la troupe – in particolare col regista – a chi gestisce i contratti, fino a chi realizza il piano di lavorazione dell’opera etc…)
Lavorazione
È composta da due micro fasi distinte. La prima è quella relativa alle location (sopralluoghi), ai costumi, trucco e scenografie.
La seconda riguarda la produzione di immagini (le riprese del film) secondo la sceneggiatura e con la presenza di attori in determinati luoghi per determinate scene.
Qui inizia la vera preparazione del film e si lavora affinchè possa essere realizzato. Le attività principali in questa fase sono:
- Spoglio della sceneggiatura
- Definizione del budget di spesa
- Scelta della location
- Casting
- Storyboard
- Organizzazione Generale
- Set
È fondamentale per il produttore attrarre quanto più pubblico possibile, ecco perché la fase di casting è particolarmente importante. Il cast dell’opera è un elemento di richiamo notevole: più gli attori coinvolti saranno famosi e più ci sarà possibilità di incassi, perché queste figure rappresentano una garanzia per lo spettatore che va al cinema.
Indubbiamente la fase più delicata e costosa è quella delle riprese. In quel momento c’è un coinvolgimento notevole di responsabilità sia per la produzione che per il reparto regia, al fine di andare spediti a girare, evitando il più possibile che sorgano intoppi in grado di bloccare le riprese e far perdere soldi alla produzione.
Post-Produzione
Appena le riprese sono terminate iniziano tutti i processi necessari a rendere il girato coerente con il risultato finale che si vuole ottenere. Il materiale video/audio realizzato sul set va montato, sincronizzato e doppiato.
La post-produzione interessa quindi, sia la parte visiva sia quella sonora.
Lavoro fondamentale sarà quello del segretario di edizione, la memoria del set! Perché ha annotato sul suo bollettino tutto ciò che è stato girato (scene, numero di ciak, cambi di inquadrature), informazioni che sono vitali per il montatore del film, che altrimenti non saprebbe da dove iniziare.
Distribuzione
A questo punto il film è davvero finito ed è pronto a spiccare il volo, grazie agli accordi che il reparto produzione ha preso con distributori cinematografici, festival, televisioni e/o servizi di streaming.
Ecco che entrano quindi in gioco partner esterni che consentono al prodotto finalmente terminato di ottenere quanta più visibilità e ritorno economico possibili. In questa fase spesso anche l’aiuto di un buon ufficio stampa può fare la differenza.