I registi che hanno riscritto la storia del cinema
Ti è mai capitato di guardare un film e restare incollato allo schermo?
Magari ti ha colpito la storia, delle inquadrature particolari, un movimento di camera che non avevi mai visto prima…
Se la risposta è sì, probabilmente ti sei imbattuto in uno dei migliori registi di tutti i tempi!
In un oltre un secolo di storia, il cinema ha subito moltissimi cambiamenti e tante innovazioni sono arrivate proprio da registi visionari, che hanno sovvertito le regole classiche dei film e hanno plasmato l’industria dei sogni a loro piacimento.
Ecco alcuni fra quelli che sono ormai dei punti di riferimento nonché importanti fonti di ispirazioni per tutti quelli che lavorano nel cinema. Tu li conosci tutti?
Stanley Kubrick: 2001: Odissea nello Spazio (1968), Arancia meccanica (1971), The Shining (1980). Film molto diversi tra loro, ma tutti cult del cinema mondiale. 13 candidature agli Oscar, anche se ne ha vinta solo una.
Alfred Hitchcock: La donna che visse due volte (1958), Psyco (1960), Gli uccelli (1963) Il maestro indiscusso della suspense, Hitchcock è un punto di riferimento per horror e thriller.
Francis Ford Coppola: Il padrino (1972), Apocalypse now (1979), L’uomo della pioggia (1997). Coppola vanta 6 Oscar guadagnati ed è uno dei registi più premiati di sempre.
Akira Kurosawa: Rashomon (1950), I sette samurai (1954), Il trono di sangue (1957). Nato a Tokyo nel 1910 è stato regista, sceneggiatore e scrittore e ha raccontato con sincerità la società giapponese. Ha il grande vanto di aver ispirato registi come come Sergio Leone e George Lucas.
Federico Fellini: La strada (1954), La dolce vita (1960), Amarcord (1973). Non poteva mancare un nome italiano di questo calibro nella nostra lista. Fellini ha inventato personaggi unici e memorabili ed è l’unico regista non statunitense ad aver vinto 5 Oscar come miglior film straniero
Steven Spielberg: Lo squalo (1975), E.T. L’extra-terrestre (1982), Jurassic Park (1993) è lui il regista con i migliori incassi di sempre. Così versatile da aver spaziato tra fantascienza, azione e horror.
Christopher Nolan: Inception (2010), Interstellar (2014), La trilogia di Batman (2005-2012). Nolan ha un’abilità pazzesca nel raccontare storie intricate e coinvolgere il pubblico, che spiazza continuamente invertendo la cronologia degli eventi (maestro in Memento).
Quentin Tarantino: Le iene (1992), Pulp Fiction (1994), Kill Bill volume 1 e 2 (2003, 2004). Un regista che sovverte tutte le regole cinematografiche per creare dei film totalmente originali. Il suo stile è inconfondibile. Maestro del dialogo, tanto che molti sono diventati veri e propri capisaldi della sceneggiatura.
Martin Scorsese: The Departed (2006), Shutter Island (2010), The Wolf of Wall Street (2013). Impossibile non citarlo con oltre quarant’anni di carriera. Diventato famoso soprattutto per i suoi gangster movie, film in cui racconta la violenza delle gang di New York.